Laboratorio di rilevamento e geomatica - attività
ll Laboratorio di Rilevamento e Geomatica svolge attività di ricerca, operativa e sperimentale, nel settore del Rilievo in cui applica l’integrazione tra le più avanzate metodologie di rilevamento ad alta risoluzione. È caratterizzato da una spiccata tendenza alla collaborazione con altri settori disciplinari promuovendo il Rilievo come indispensabile fase conoscitiva al servizio di molteplici finalità garantendo una forte componente metrico-ingegneristica. Svolge la propria attività all'interno dell’Università di Padova e collabora con altre Università ed Enti pubblici e privati mediante la stipula di convenzioni finalizzate alla ricerca, per servizi di analisi, controlli, prove e prestazioni tecnico-scientifiche. Consolidata risulta l’esperienza nell’ambito dello studio planoaltimetrico territoriale (controllo e monitoraggio di movimenti di frana, controllo e monitoraggio di fenomeni di subsidenza e di modifiche della linea di costa), del rilievo urbanistico, architettonico e strutturale, del rilievo archeologico e nell'ambito dei beni culturali, in cui applica l’integrazione di diverse metodologie di acquisizione e gestione dei dati.
- Rilievi topografici
- Rilevamento satellitare
- Rilievi aereofotogrammetrici
- Rilievi di fotogrammetria terrestre
- Rilievi con Laser Scanner
- Modellazione tridimensionale
- Anastilosi virtuale
- Restituzioni grafiche
- Indagini Geofisiche
- Indagini Termografiche all’infrarosso
- Sistema Informativo Territoriale
Dotazione: livelli ottici e digitali, teodoliti e stazioni integrate
- Progettazione e realizzazione di reti plano-altimetriche per posizionamento dei punti di appoggio per fotogrammetria
- Inquadramento per rilevamenti di dettaglio, reti di livellazione geometrica
- Rilevamenti plano-altimetrici per formazione di piani quotati, profili e sezioni, DTM
- Controllo delle deformazioni di manufatti o pendii in frana
- Livellazioni di altissima precisione per collaudo di opere ingegneristiche
- Rilievi plano-altimetrici di manufatti architettonici ed archeologici, a scala generale e di dettaglio, mediante stazione totale, con localizzazione e posizionamento nel contesto.
Dotazione: ricevitori satellitari geodetici
- Utilizzo di ricevitori satellitari GPS per il posizionamento di vertici in modalità statica per reti di inquadramento e di controllo
- Rilievi GPS in modalità cinematica o statico-rapida per la modellazione tridimensionale del territorio
- Reti GPS per il controllo delle deformazioni del suolo in ambito geofisico e vulcanologico
Dotazione: camere metriche e semi-metriche e di restitutori analitici e digitali
- Acquisizione e raddrizzamento di immagini per la gestione di modelli stereoscopici a scala territoriale
- Produzione di tavole planimetriche e di modelli digitali del terreno
- Analisi delle variazioni morfologiche del terreno tramite il confronto di riprese aeree storiche
- Integrazione di metodologie fotogrammetriche digitali con rilievi a scansione laser da aereo
- Rilievi territoriali mediante raddrizzamento fotografico da immagine singola e fotogrammetria stereoscopica
- Elaborazione di grafici bidimensionali e tridimensionali
Rilievi di fotogrammetria terrestre
Dotazione: camere metriche e semi-metriche e di restitutori analitici e digitali
- Acquisizione e raddrizzamento di immagini per la gestione di modelli stereoscopici a piccola, media e grande scala
- Produzione di tavole architettoniche e di modelli tridimensionali
- Integrazione di metodologie fotogrammetriche digitali con rilievi a scansione laser terrestre
- Rilievo di edifici e manufatti mediante raddrizzamento fotografico da immagine singola e fotogrammetria stereoscopica
- Elaborazione di grafici bidimensionali e tridimensionali
Dotazione: laser scanner a tempo di volo e a triangolazione
- Acquisizione, elaborazione e restituzione di nuvole di punti con point e stripe laser con estrazioni di profili,
curve di livello, produzione di modelli mesh, nurbs, ecc. - Acquisizione di nuvole di punti finalizzata alla conoscenza morfologica di oggetti in ambito ingegneristico,
architettonico, archeologico e paesaggistico
- Realizzazione di modelli 3d solidi, mesh, nurbs, in scala reale, fotorealistici, a partire da nuvole di punti da scansioni laser 3D
- Produzione di modelli esplorabili e misurabili
- Ricostruzione tridimensionale della geometria perduta di oggetti o edifici
- Ricollocazione spaziale di porzioni di oggetti o edifici acquisiti con laser scanner
- Estrazione di elaborati bidimensionali a partire da nuvole di punti e da modelli 3D
- Produzione di fotopiani e relativa discretizzazione
- Redazione di mappe tematiche con l’analisi dei materiali e del degrado di edifici storici
- Definizione di geometria e natura fisica di resti archeologici sepolti e degli assetti geologici superficiali in cui sono inseriti, attraverso l’applicazione integrata di due metodologie d’indagine geofisica a medio-piccole profondità: la misurazione di potenziale spontaneo e la tomografia geoelettrica 3D.
- Valutazione dello stato di degrado di strutture di interesse storico ed artistico, al fine di fornire indirizzi di intervento per la tutela degli stessi.
Indagini Termografiche all’infrarosso
Misurazione bidimensionale e non intrusiva della temperatura superficiale di un corpo: può essere utilizzata per il monitoraggio del microclima e per il controllo non distruttivo di strutture architettoniche, monumentali ed opere d’arte fornendo informazioni sulle proprietà dei materiali (porosità, densità, durezza, ecc.), individuando la presenza di difetti come vuoti, distacchi, cricche, fornisce informazioni su precedenti interventi di restauro sia in strutture murarie (consolidamenti) che in dipinti e mosaici.
Sistema Informativo Territoriale
Elemento essenziale non soltanto per l’acquisizione e la gestione dei dati, ma soprattutto per la loro rappresentazione.
L’acquisizione può esser ottimizzata con l’utilizzo di appositi sistemi a regole, che guidano l’utente (anche non esperto)
nel collezionare ed archiviare (nel formato più opportuno) i dati, sia primari o frutto di elaborazioni successive.
La fase di rappresentazione consente di sintetizzare le informazioni attraverso mappe di tipo tematico
e di mosaicare in verticale vari livelli conoscitivi.